mercoledì 12 febbraio 2020

BTO 2020. I sistemi di pagamento sottopelle


Prima giornata di BTO 2020. 


Nel mercato dei sistemi di New Digital Payment, la nuova frontiera è della svedese Biohax 
che permette di pagare qualsiasi somma di denaro tramite microchip

Gli italiani sono pronti a farsi impiantare id e sistemi di pagamento sottopelle? È stato questo il tema dell’intervento di Biohax, startup fondata dallo svedese Jowan Österlund nel 2013, nella prima giornata di BTO2020, in corso alla Stazione Leopolda di Firenze. In un contesto di crescita delle nuove forme di pagamento digitale, Biohax vuole rendere possibile pagare una qualsiasi somma di denaro tramite microchip, quindi vuole “sdoganare” il processo di check-out usando la propria mano (Biohacking). 
Pagare un caffè, il biglietto del treno, lo shopping senza i contanti o le carte, scordandosi a casa il portafogli sarà possibile, e sarà Biohax che offrirà il servizio, questo grazie ad accordi con provider esterni. Il servizio è già disponibile per paesi come la Svezia e gli US, mentre in Italia e in Giappone l’azienda sta lavorando per creare accordi che permetteranno di arrivare presto al pagamento tramite chip.
“Ma non ci fermiamo al pagamento con il semplice denaro, infatti già ora possiamo offrirci come wallet digitale per le cryptovalute, abbracciando così il mondo dei pagamenti e del denaro a 360°. Il tutto verrà fatto usufruendo della tecnologia NFC (Near Field Communication)”, dichiara Eric Larsen,  Executive Chairman di Biohax Italia. Aggiunge Gianluca Zanframundo, Business Developer Biohax Italia “Abbiamo sviluppato una app per associare le carte di credito e ogni altra carta dotata di questo tipo di tecnologia al chip e rendere possibile da lì in poi lo spostamento dei dati all’interno della mano e il pagamento tramite la stessa. In questo periodo stiamo lavorando, a contatto con un istituto di ricerca in UK e alcuni PhD anche per implementare la parte Blockchain per la data security, altro grosso obiettivo di Biohax è proprio questo, ridare letteralmente nella mano delle persone il controllo dei propri dati, a dispetto di quanto avviene ora dopo i pagamenti con carte o cellulari, i quali disperdono i nostri dati rendendoli “attaccabili” da istituti finanziari, agenzie di marketing, ecc”.
Il sistema di base Biohax si basa su Hedera (www.hedera.com); la società presenterà il suo prodotto, il chip Expo2020, in occasione del Dubai Expo2020 (ottobre 2020-aprile 2021).
Quindi, nonostante l’Italia sia ancora in ritardo per quanto concerne il tema pagamenti elettronici - infatti occupa il 23esimo posto (su 27 paesi) nella classifica delle transazioni con carta pro-capite con soli 65 pagamenti all’anno a testa (mentre la media in Europa è ben superiore alle 100 transazioni a testa) – è possibile notare una crescita a partire dal 2018 per i pagamenti con carta che salgono a 240 miliardi di euro, pari al 37% dei pagamenti delle famiglie italiane. 
I New Digital Payment (Contactless e Mobile Proximity Payment) aumentano del 56% e arrivano a rappresentare un terzo del totale dei pagamenti digitali con carta per un totale di 80 miliardi di €. Un’importanza rilevante, oltre alla consapevolezza ormai acquisita da utenti ed esercenti, è anche la crescita del numero di carte e POS abilitati: oltre 1 carta su 2 (60 milioni, +17%) a fine 2018 e più di 3 POS su 4 (1,7 milioni, +21%) sono contactless. Si stima che i pagamenti contactless entro il 2021 potranno valere tra i 75 e i 100 miliardi di euro. Sul piano nazionale sono stati stanziati 3 miliardi di euro da assegnare come incentivo ai cittadini che sceglieranno di utilizzare prevalentemente strumenti di pagamento alternativi al contante. Sulla base di questi dati, è facile prevedere che realtà come Biohax Italia avranno un’accoglienza positiva e che la nuova tecnologia verrà ben presto accettata e integrata a livello nazionale.



Nicoletta Curradi 

giovedì 6 febbraio 2020

Un'ottima idea per l:estate: un corso alla Brillantmont

L:Istituto Sangalli di Firenze ha ospitato la presentazione dei corsi estivi 2020 della Brillantmont,una scuola mista internazionale di Losanna, fondata nel 1882 e tuttora gestita dalla stessa famiglia. La scuola  prevede frequenza giornaliera ed è dotata di convitto. Accoglie 100 allievi interni e 40 studenti esterni di oltre 35 nazionalità diverse e di età compresa tra gli 11 e i 18 anni. Brillantmont sorge nel cuore di Losanna, nella Svizzera francofona e si affaccia sul Lago Lemano e sulle Alpi. Dista 40 minuti dall’aeroporto internazionale di Ginevra. La scuola è pienamente riconosciuta da NEASC e CIS e si prefigge come obiettivo l’eccellenza.
Gli studenti di Brillantmont seguono corsi molto stimolanti che consentono di conseguire titoli riconosciuti a livello internazionale (IGCSE, A Level britannico; American High School Diploma, SAT Test, SAT Subject Test). I programmi per gli studenti dei livelli 7-10 (11-18 anni) garantiscono la preparazione necessaria al conseguimento dell’International Baccalaureate (IB) Diploma. Il numero ridotto di allievi per ogni classe assicura a ogni studente la massima attenzione degli insegnanti e la presenza di stimoli continui.
Ogni studente è diverso dall’altro e Brillantmont prevede programmi personalizzati per assicurare che un percorso di studi presso l’istituzione apra le porte alle università di tutto il mondo. Tutti gli studenti possono usufruire delle molte attività extra scolastiche disponibili, tra cui si citeranno a titolo di esempio “Habitat for Humanity”, “Model United Nations”, il club documentaristico, il club di teatro, un gruppo vocale, rock band e numerosi sport tra cui rugby, pallavolo, calcio, yoga, pilates e altri ancora. Le escursioni organizzate durante i fine settimana consentono agli studenti di cimentarsi in nuove attività, scoprire altre città e regioni della Svizzera e dei Paesi vicini.


Nei mesi di luglio e agosto, Brillantmont offre corsi estivi per ragazze e ragazzi tra i 10 e i 17 anni. Al mattino imparano inglese o francese in classi con pochi allievi; al pomeriggio praticano sport, mentre la sera e durante i fine settimana usufruiscono di un programma molto ricco di attività ed escursioni. La durata del soggiorno è elastica, dalle 2 alle 6 settimane.
Info: http://www.brillantmont.ch/


Nicoletta Curradi