martedì 30 giugno 2020

A Sud travel agency lancia un pacchetto di escursioni in Basilicata



A SUD lancia un grande pacchetto di escursioni nella Basilicata “Covid free” e ospita settanta agenzie viaggi italiane in un educational sul territorio
Parte da “A SUD Travel Agency”, un piccolo tour operator con sede a Stigliano, in provincia di Matera, la sfida alla crisi del settore turistico nell'emergenza internazionale del Covid-19.
Una sfida che si alimenta di collaborazione, per costruire una rete virtuosa finalizzata a promuovere il ricco e variegato territorio della Basilicata. Dallo splendido mare della costa jonica metapontina, alle calette rocciose del Marateota in provincia di Potenza, fino al prestigioso Parco del Pollino, che attraversa Basilicata e Calabria con i suoi scenari mozzafiato. Poi ci sono la cultura e la gastronomia, con parchi letterari e laboratori artigianali di grande appeal turistico. Questo è molto altro è la Basilicata, terra fortunatamente solo lambìta dal Coronavirus ed ormai a contagi zero da settimane.
Da qui nasce l'intuizione del direttore tecnico dell'agenzia, Giovanni D’Angelo, che dal 2 al 5 luglio animerà un educational tour dedicato a tutte le agenzie viaggi d'Italia. L'appuntamento è per giovedì 2 luglio, alle ore 19.30, presso il villaggio turistico “Portogreco” di Scanzano Jonico (Mt), dove - alla presenza delle autorità regionali - si aprirà l'evento a cui hanno già aderito circa 70 agenzie viaggi da tutta Italia. I rappresentanti delle agenzie saranno guidati per quattro giorni nei luoghi più magici della regione, al fine di “toccare con mano” il prodotto turistico che poi potranno commercializzare, grazie a pacchetti “Covid free”, con il rispetto minuzioso di tutti gli standard di sicurezza per il turista e gli operatori.
“Si vuole dare un segnale alla ripartenza, e quindi sicurezza nel viaggiare con il primo educational tour post Covid a livello nazionale; anche per far capire al Governo quale sia il ruolo di un’agenzia di viaggio territoriale, e l’importanza che gli agenti di viaggio hanno nel vendere un prodotto turistico, ma soprattutto far conoscere una regione per renderla meta turistica”, spiega Giovanni D’Angelo.
Le proposte spaziano da tour culturali e naturalistici (pacchetti da 3 a 12 giorni) con il prodotto “Basilicata a nice place”; soggiorni estivi marini e montani; soggiorni dedicati alla cultura e alla gastronomia della regione con il prodotto “Lucania TravelChef”. Poi c'è “Basilicata Travel Escursions”, un prodotto che garantisce escursioni giornaliere per chi soggiorna in strutture marine o montane e ha voglia di conoscere il territorio. Itinerari esperienziali come “Un viaggio nella Terra dell’Età Libera”; charter e nautica, con possibilità di charterizzare catamarano o barca a motore oppure vela con equipaggio preparato, in modo da rendere più attiva la vacanza; sport naturalistici (River trekking, torrentismo, rafting etc.); grandi attrattori turistici, come il Volo dell’angelo, il Volo dell’aquila, il Parco delle stelle di Trecchina, il Ponte alla Luna. Infine, campi scuola per ragazzi e dedicati alle famiglie (vela, canoa, Mtb, laboratori manuali per imparare a lavorare la carta pesta, laboratori sull’artigianato artistico…).



Nicoletta Curradi

venerdì 26 giugno 2020

Calabria: in viaggio alla ricerca delle perle italiane più preziose (4a e ultima tappa)



Sta per concludersi il nostro breve, ma intenso viaggio alla scoperta di  bellezze calabresi.





Sul lato tirrenico della regione, al centro della piana di Lamezia Terme, le Cantine  Statti sono una  delle realtà vitivinicole più importanti di questa zona che è storicamente vocata alla viticoltura e i numerosi riconoscimenti ottenuti dalle aziende agricole  hanno stimolato i produttori ad investire nel territorio  per migliorare la qualità ed affrontare nuovi mercati. I vini delle Cantine Statti sono caratterizzati dal giusto tenore zuccherino e alcolico e da buona acidità fissa, che contribuisce ad esaltarne i profumi e a mantenerli nel tempo.




Le Cantine Statti non solo producono vino e olio, ma si aprono ad eventi importanti, accogliendo  atmosfere nuziali  e trasformandosi in una romantica location. Gli spazi si adattano, seguono i diversi ritmi della festa e possono essere l'ambientazione ideale per ricevimenti eleganti e raffinati. I parchi, i prati,  la veranda panoramica e la cantina con le botti di rovere, creano la cornice perfetta per una festa da sogno. Gli ospiti sono accolti con professionalità ed un servizio curato e di qualità, ma  possono sentirsi a proprio agio con  la libertà di passeggiare tra  piante secolari. L'atmosfera è ancora più intima nella barricaia sotterranea. dove le botti francesi sono la cornice ideale di piacevoli degustazioni. (www.statti. com)


Last but not least, ecco l'ultima proposta: Villa Ventura, a Falerna Marina, una splendida Struttura della fine del Settecento, circondata da numerosi spazi verdi, fiori e pini secolari, che la rendono una location perfetta in cui organizzare il ricevimenti e  matrimoni. L'atmosfera che viene creata  è quella di una fiaba, immersi in una dimensione magica e incantevole.

Tra gli spazi a disposizione, il viale circondato da mura e palme, un meraviglioso parco, la piscina e il giardino pensile sul retro della struttura. Gli spazi all'aperto sono  suggestivi e ben curati, mentre al piano nobile si trovano i saloni principali, arredati secondo uno stile antico e raffinato Lo staff del catering è interno, garantendo elevata qualità. (www.villaventura.it




Le location fino qui descritte nel 2020 stanno tutte soffrendo per la situazione di emergenza Coronavirus e auspicano di poter riprendere al più presto i loro servizi perché tutti possano godere di di tanta bellezza.

(Fine)

Nicoletta Curradi

Calabria: in viaggio alla ricerca delle perle italiane più preziose (3a tappa)


La terza tappa del nostro viaggio alla scoperta delle bellezze calabresi ci porta  a  Torre Sant'Antonio, una torre "cavallara" costruita nel XIII secolo per l'avvistamento delle flottiglie di pirati provenienti dal mare. È detta "Cavallara" perché era presidiata da due guardie l che, a cavallo, perlustravano a turno il litorale. I segnali di pericolo erano diffusi con fumo e fiamme  accese sulla sommità. La Torre è la prima sulla costa ionica meridionale e precede le torri angioine della fine del secolo XIV.



È  vicinissima al mare, a ridosso della torre a pianta circolare la rimessa per i cavalli, che venivano utilizzati dalle guardie per avvisare il villaggio situato sulla collina dell'arrivo dei pirati. Al complesso originario sono stati aggiunti altri due fabbricati. La torre è cilindrica con un diametro di sette metri, ha subito, nel tempo delle modificazioni, ma sono state rispettate ugualmente le sue caratteristiche costruttive, tra cui i merletti, le aperture, la scala esterna ed il colore dell'intonaco. La torre è sottoposta a vincolo monumentale e paesistico, con un'ampia zona non edificabile. La torre è di proprietà privata, ed oggi è utilizzata come ‘resort' in un'area fortemente turistica. 

La Torre  S.Antonio diviene nell'800 sede centrale di un borgo marinaro con attracchi delle navi. Il borgo si collocava all'interno di una fortificazione ed era formato dalla Torre di S.Antonio, dalla chiesetta di Porto Salvo e da una serie di case di pescatori alcune delle quali ancora conservate.  Il borgo viveva principalmente di pesca, agricoltura e commercio dell'acqua. A fine '800 fu acquistata dalla famiglia Badolato, dalla vendita da parte del nuovo Regno d'Italia delle proprietà del demanio borbonico. Oggi il complesso composto dall'antica Torre cavallara e la rimessa dei cavalli, più i due fabbricati costruiti nei primi del novecento sono proprietà degli eredi di Francesco, Isabella ed Elio Badolato, la famiglia che ha promosso lo sviluppo turistico del paese,.  (www.torresantantonio.it)

Nei dintorni si possono visitare la località di Santa Caterina dello Jionio in  posizione strategica a metà strada tra cielo e terra, tra montagna e mare con tante  opportunità per trascorrere una vacanza varia e intensa.


Soverato, a pochi km di distanza, rappresenta il polo turistico più importante sulla costa jonica e per la sua bellezza è definita "la perla dello Jonio". È suddivisa in tre zone, la prima sulla costa, Soverato Marina, la seconda in bassa collina, Soverato Superiore, e la terza, alla stessa altezza della seconda, rappresenta quel che rimane della vecchia Soverato, distrutta dal terremoto del 178, Soverato Vecchia. 
La sabbia delle lunghe spiagge di Soverato è bianca e fine, le acque limpide e cristalline. 




L’Agriturismo La  Sena,gestito dalla famiglia Rudi, sorge sulle colline di Santa Caterina con vista sullo Jonio. La struttura, recentemente ristrutturata, dista pochissimo dal mare e  dalle Serre Calabresi, offrendo quindi la possibilità di  scegliere in piena tranquillità mare o montagna ed è circondato da oliveti, agrumeti e campi  di ortaggi. La cucina è veramente salutare e gustosa.




La visita della zona non può finire senza una sosta al borgo di Badolato, vero e proprio gioiellino nel cuore della Calabria,  in collina ma  con. La possibilità per i visitatori di svegliarsi la mattina ed affacciarsi direttamente sul mare. Il borgo è molto antico,  fondato intorno al 1080 dal primo Duca di Calabria Roberto il Guiscardo, poi è appartennuto a vari baroni e nobili come i Ruffo e i Toraldo fino ai Borgia principi di Squillace.

Nel corso della sua storia, il paese è stato  soggetto a diversi e pesanti terremoti che hanno portato gli abitanti a scendere sul mare, per dare vita alla più giovane e moderna Badolato marina. Nel dopoguerra si è spopolato e ha visto la gente progressivamente spostarsi nelle regioni del nord Italia e in altri paese europei. Ma alla fine degli anni 90 ha preso corpo la nuova vita di Badolato: nel 1997 sbarcarono a Marina di Badolato 800 profughi curdi che riaprirono le vecchie case abbandonato, dando il via al ripopolamento del borgo. Il risalto mediatico internazionale ha spinto  tanti europei a comprare casa a Badolato, ristrutturarla e godersi la pensione nel borgo accogliente,.

Passeggiando nel borgo si possono ammirare Piazza Castello, la Torre Campanaria, il Convento di S. Maria degli Angeli e  altre chiese.

Tante sono  le attività ristorative di qualità in cui provare  i tipici prodotti calabresi.


3/continua

Nicoletta Curradi 

giovedì 25 giugno 2020

Calabria: in viaggio alla ricerca delle perle italiane più preziose (2a tappa)



Se Calabria etimologicamente significa "sorgente del bello", derivando dal greco antico,  un motivo ci sarà sicuramente. E noi siamo qui a scoprirlo nel nostro viaggio. 



È d'obbligo una sosta a Tropea, perla preziosa  incastonata nella splendida Costa degli Dei, e luogo di antichissime leggende e di storia millenaria. 

Leggenda vuole che il fondatore sia stato Ercole che, di ritorno dalla Spagna, si fermò sulla Costa degli Dei  Tropea divenne uno dei porti di Ercole.La cosiddetta "Perla del Tirreno" è un' affascinante cittadina che  al piacere che può offrire il mare, può unire un itinerario culturale, artistico e paesaggistico, di grande interesse.  Tropea sorge  su una vasta rupe di rocce e la parte antica della città poggia su un terrazzo a picco sul mare, dove di fronte sorge l'isolotto dell'antico santuario benedettino di S.Maria dell'isola, rifugio di eremiti e naviganti che prima non era collegato con la terra ferma.  Il centro storico è costituito da un labirinto di stradine e piazzette ed è ricco di chiese di varie epoche e di suggestivi palazzi nobiliari che custodiscono al loro interno ricchi tesori e preziosi arredi urbani in ottime condizioni. All'esterno di questi palazzi che sono antiche dimore patrizie si possono ammirare i settecenteschi balconi, anche a picco sul mare,  e gli imponenti portali  posti all'ingresso dei palazzi, costruiti da abili artigiani. 


Per gustare la cucina locale, ecco Da Cece', mentre per alloggiare c'è solo l'imbarazzo della scelta. Tra le numerose opportunità  Porto Pirgos è un'antica dimora signorile oggi trasformata in uno splendido hotel  5 stelle dal  pavimento a mosaico originale  e dalle terrazze affacciate sul mare. Questa location dista solo 4 chilometri dal centro di Tropea ed si presenta particolarmente adatta ad ospitare ricevimenti nuziali  nella quiete della natura e godendo dello splendido parco dell'hotel digradante verso il mare.  Gli ambienti sono lussuosi, arricchiti da marmi, legnami e ceramiche artigianali  e gli spazi disponibili sono sia a bordo piscina, sia al coperto. (www.hotelportopirgos.com)



Un'alternativa è l'Hotel Villa Paola, un piccolo e grazioso complesso ricettivo a 5 stelle nato dalla ristrutturazione di un antico convento del 1543 dei  frati Minimi e dedicato a San Francesco da Paola. Il meticoloso lavoro di recupero ha ridonato forza, luce e prestigio all'antico patio attorno al quale si articolano gli spazi dell’Hotel.

La struttura è circondata da uno splendido, coloratissimo giardino a più livelli con vista sul mare a poca distanza dalla spiaggia e dal Santuario di Santa Maria dell'Isola. Le piante  di bougainvillea incorniciano le pause di relax trascorse in giardino o sulle terrazze insieme a  fasci di rose rampicanti,  verbena, lavandaa, agavi  cactus e pini marittimi per imperdibili momenti en plein air. 

Poche le  camere arredate con mobili d'epoca.  La piacevole atmosfera di Villa Paola, ne fa il luogo ideale per eventi e  manifestazioni  indimenticabili organizzate interamente dall'Hotel. (www.villapaolatropea.it)

Per chi ha interessi storico-culturali  consigliatissima una visita al borgo di Gerace, elegante paese dall'anima normanna e bizantina, con un cuore medievale tutto da scoprire.  Spicca su una rupe di arenaria a 800 metri di altezza, come uno sparviero. Infatti il suo none greco indica proprio  rapace. Dal borgo si gode la vista del mar Jonio e della Locride. 

Da non perdere la suggestiva  Cattedrale di S. Maria Assunta risalente all'XI secolo, il castello, la chiesa di San Francesco  d'Assisi, dal bel portale gotico, e la.. bergamotteria, dove poter assaggiare e acquistare i prodotti tipici del territorio come il bergamotto, definito il principe degli agrumi, che cresce sulla Costa dei Gelsomini. 





Vicino al paese il Casale della Rocca,  immerso in una bellissima tenuta di 3 ettari e incastonato tra le colline di Gerace e il mar Jonio, è il luogo ideale per vacanze di pieno relax, o per ospitare eventi e cerimonie.
(www.casaledellarocca.it)


Nicoletta Curradi. 

2/continua
   

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mercoledì 24 giugno 2020

Calabria: in viaggio alla ricerca delle perle italiane più preziose (1a tappa)



Dopo l'esperienza della quarantena e con tanta voglia di ricominciare, è iniziato il 22 giugno il tour ideato da Undiscovered Italy Tours e  Daniela Corti Event e patrocinato da Enit (Ente Nazionale Italiano Turismo) in collaborazione con la camera di commercio di Vibo Valentia, i comuni di Soverato e  Gerace. Un breve, ma intenso itinerario che tocca entrambe le coste calabresi, la Jonica e la tirrenica. Infatti la base del tour è stata Roccella Jonica, nel bellissimo Parco dei Principi (www.parcodriprincipi-roccella.com), mentre la prima tappa è stata Pizzo Calabro, bellissimo borgo arroccato su un promontorio tufaceo a picco sulla  Costa degli Dei o Costa Bella. 






Si tratta di alternanze di cale sabbiose a promontori rocciosi, con al largo il profilo in vista dell’Isola di Stromboli, la più orientale delle isole Eolie, con l'immancabile pennacchio di fumo. . I lidi sabbiosi migliori si trovano più a nord, lungo il Golfo di S. Eufemia, con un litorale sabbioso quasi continuo. 

Dal punto di vista prettamente climatico Pizzo possiede un clima mediterraneo, caratterizzato da estati calde e soleggiate, con bassa probabilità di piogge. La stagione balneare inizia solitamente a metà maggio e si prolunga fino a metà ottobre,.

Pizzo è famoso in tutto il mondo per il suo gelato artigianale, che ha ottenuto il marchio IGP e che si può gustare in ben 12 gelaterie collocate nei pressi della centralissima piazza della Repubblica Non si può visitare Pizzo senza assaggiare il suo celebre tartufo: un gelato alla nocciola modellato, rigorosamente nel palmo della mano, a forma di semisfera con un cuore di cioccolato fondente fuso e ricoperto di cacao amaro in polvere e zucchero. È stato inventato negli anni '50 del 1900 e da allora è diventato un must di Pizzo. 

Di interesse storico-culturale notevole, spicca nel borgo il famosissimo Castello Aragonese di Pizzo o “Castello Murat” della seconda metà del XV secolo, in cui, nel 1815, fu imprigionato e fucilato iil Re di Napoli Gioacchino Murat per aver cercato di sollevare un moto popolare contro Ferdinando IV di Borbone.  È una costruzione quadrangolare da un lato a picco sul mare e dall'altro circondata da un profondo fossato. attualmente è adibita a Museo.

Il Forte della Monacella, ristorante sul mare, offre piatti tipici locali. 


Per godere per qualche giorno di tanta bellezza, a  pochi km dal mare e dalla cittadina di Pizzo, immerso in un’area collinare di 140 ettari di boschi e laghi, ecco il Popilia Country Resort del Gruppo Callipo.

La piacevole brezza proveniente dal mare lo rende il luogo ideale per una vacanza incredibilmente rilassante, anche nei giorni più caldi d’estate.

È una moderna e raffinata struttura a 4 stelle, comodissima da raggiungere in quanto situata a soli 25 minuti circa dall’aeroporto internazionale di Lamezia. 


La struttura dispone di 16 eleganti Suite nel corpo dell'Hotel, finemente arredate in stile classico, con vista panoramica sul mare e sulle colline calabresi, oltre a 58  luminosi casali in stile Cottage.

Per rigenerare corpo e mente,  sono a disposizione i benefici dell’idroterapia e della massoterapia. Il rilassante colore azzurro e le gorgoglianti bollicine della piscina idromassaggio, del nuoto controcorrente, la sauna finlandese, il bagno turco alle essenze aromatiche, il cammino del benessere e le docce emozionali suscitano fantastiche sensazioni. 

Nel Ristorante Antica Crissa di Popilia Country SPA Resort la cucina si distingue per l’alta qualità dei cibi e per la professionalità del personale che lo rendono uno dei migliori ristoranti in Calabria, servendo ottimi piatti della cucina calabrese e internazionale. 

In una location così speciale è possibile organizzare matrimoni o altri eventi indimenticabili, circondati da una cornice affascinante e suggestiva. a(www.popiliaresort.it)

1/ comtinua

Nicoletta Curradi 

mercoledì 3 giugno 2020

Una novità per fiorentini e turisti: lo chef Marco Stabile a Ditta Artigianale

 Dal 6 giugno 4 week end con la nuova toscanità in via dello Sprone 5r, per invitare i fiorentini  (ma anche i turisti...) a tornare a vivere il centro storico della città del  giglio.


   Due eccellenze fiorentine in sinergia per dare un segnale di speranza post Covid-19: nasce la collaborazione tra Marco Stabile, chef stellato e titolare del ristorante Ora d’Aria, e Ditta Artigianale, linea di caffetterie specialty, ristorante e gin bar guidata dal coffee lover Francesco Sanapo, che nei locali di via dello Sprone ospiterà per quattro appuntamenti, a partire da sabato 6 per  tutti i finesettimana del mese di giugno, dalle ore 12 alle 16, il “bLunch Artigianale” firmato dallo chef Stabile. Una sinergia che prende vita dalla volontà delle due realtà di fare squadra in un periodo così delicato per il mondo della ristorazione e offrire una proposta originale per riscoprire la voglia di uscire, con responsabilità, e stare insieme davanti a del buon cibo. Ogni settimana, fino al 28 giugno, lo chef stellato proporrà un menu diverso, intrecciando la proposta internazionale del brunch con l’alta cucina italiana e materie prime del territorio. Ad esaltare la proposta gastronomica una linea di brunch cocktail firmati da Julian Biondi, noto esperto di mixology e bartender fiorentino seguitissimo sulla rete sulla pagina “Momenti Culturali”. “La parola collaborazione in questo momento di forte crisi per me significa resistenza – dichiara Francesco Sanapo – credo fortemente che fare rete e lavorare insieme sia fondamentale per guardare al futuro. Ricerca della qualità, dedizione, passione sono caratteristiche che ho in comune con lo chef Stabile, che ormai considero un amico. Non si tratta di un’iniziativa di puro business ma piuttosto di un’attività che nasce per amore di Firenze e dei fiorentini”. “Da molto tempo con Francesco avevamo in mente di fare qualcosa insieme, ma alla fine era proprio il tempo che ci mancava. Questo stop – dichiara Marco Stabile – ci ha permesso di mettere le basi per avviare una sinergia che guarda al futuro. La proposta brunch si rivolge prima di tutto ai fiorentini, che abbiano voglia di sperimentare qualcosa di nuovo. È godibile da tutti gli italiani, ma parla un linguaggio trasversale in grado di abbracciare i turisti che torneranno in città. È un percorso di studio per noi, in un momento che richiede riflessione e innovazione. Il menu cambierà ogni volta, seguendo il filo conduttore della nuova toscanità: dopo questa pausa casalinga abbiamo tutti bisogno di coccole, di mangiare cose che possiamo capire ma con il tocco magico dell’alta ristorazione che ci permette di vivere un’esperienza”.

 Il menu pensato per sabato 6 giugno prevede per iniziare l’“Uovo toscano benedetto”, versione rivisitata in chiave locale dell’uovo alla Benedict, ovvero pane toscano arrostito con sugo di arrosto, ragù di finocchiona, uovo pochè e crema di pecorino al lime.. 


 A seguire “Panzanella ciliegie e bacon”, realizzata con pane integrale, pomodoro, cetriolo, basilico, ciliegie e aceto di mela, olio EVO, sale Maldon, crumble di pane e bacon arrostito. 



Come primo piatto “Gnocchetti di patate con salsa al triplo pomodoro, burro e acciuga”, seguito da “Faraona-cake con salsa di scalogno e aceto balsamico”, un crab cake che sostituisce il granchio con la faraona, servito su insalata al balsamico e salsa di scalogno e balsamico. Per una dolce conclusione due dessert: il “Banana e Fiordisalvia Bread” classico banana bread, ma con fiori di salvia al posto della cannella, tostato al momento e accompagnato con due confetture e burro salato; e infine il “Tiramisù doppia panna e fragola”, con pangenoise alla fragola, servito panna montata, un velo di cacao e un pizzico di liquirizia. Costo per il Blunch Artigianale: €30 a testa Prenotazioni allo 055 045 7163 e info@dittaartigianale.it Marco Stabile, toscano classe 1973, esordisce, accanto a Guido Sabatini; fondamentale è l’insegnamento del suo maestro, Gaetano Trovato. Tra le esperienze significative l’apertura de L’Osteria di Passignano della famiglia Antinori, la lunga permanenza da Arnolfo e quella presso Il cavaliere del Castello di Gabbiano dell’azienda enologica Beringer Blass. Al termine di questo percorso, che lo ha portato ad affinare le tecniche e coltivare il talento, Stabile è arrivato al progetto Ora d’Aria dove ha finalmente potuto esprimere al meglio la sua personalità, il suo spirito curioso, cosmopolita ed innovativo forte, però, di una radicata tradizione che è cultura, famiglia, territorio e che ha il coraggio di rivelarsi nella magia di quei sapori che rimandano all’infanzia ma carichi di una straordinaria contemporaneità. Con Ora d’Aria nel 2009, lo chef fa ingresso nella prestigiosa associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe. Da allora tanti sono i riconoscimenti che lo chef può vantare che premiano la curiosità e la capacità di Marco Stabile di vedere lontano e di anticipare le tendenze; esempio è l’avvicinamento al mondo della birra che gli ha dato modo di confrontarsi con un prodotto versatile, dalle molte identità, indagando un’innovativa prospettiva di cucina. L’impegno è stato tale da portare il ristorante Ora d’Aria ad essere premiato per la Carta delle birre, dalla Guida ai ristoranti dell’Espresso, e per la migliore cucina con la birra da Identità Golose. Alle fine del 2011 arriva il riconoscimento più ambito: la prima stella Michelin. Francesco Sanapo è riuscito a unire il proprio lavoro a una maniacale passione per il caffè.  Nei numerosi viaggi nei paesi d'origine del caffè, va alla ricerca delle materie prime più esclusive ed etiche, creando un contatto diretto con ogni singolo produttore, basato sulla fiducia e il rispetto reciproco. Nel 2013 è iniziata l’avventura di Ditta Artigianale che nasce per dare risalto alla qualità dell'artigianalità italiana, applicata al mondo del caffè. I caffè sono disponibili per l’acquisto nei punti vendita di Firenze (via dei Neri 32/r e in via dello Sprone 5/r)  e su www.dittaartigianale.it Ditta Artigianale è la prima linea di caffetterie specialty (dedicate a caffè di particolare pregio gustativo) italiana, diretta dal pluripremiato campione baristi Francesco Sanapo, che sceglie le migliori miscele e monorigine nei paesi di produzione, direttamente dalle farm. È anche microtorrefazione, e i caffè, tostati e serviti freschi, sono disponibili per l’acquisto anche su www.dittaartigianale.it. Ditta Artigianale è aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica, dalle 8 alle 24. Per informazioni e prenotazioni: 055 045 7163.

Fabrizio Del Bimbo