sabato 10 giugno 2023

Turismo tutto slow con la guida I percorsi del gusto nel Lazio

 





La guida scritta da Roberta Micillo, edita da Il Lupo, svela itinerari basati su natura ed enogastronomia in tutte e cinque le province del Lazio 


Per chi ama il turismo “lento”, nel quale la passione per la natura si unisce a quella per l’enogastronomia, il Lazio è una terra ricca di eccellenze,  spesso poco conosciute. Roberta Micillo cerca di rimediare colmando questa mancanza con la sua guida.

P

urtroppo Roma tende ad accentrare l' interesse, mettendo in ombra tutto ciò che la circonda. 


Roberta Micillo nel 2018 ha fondato l’associazione “Percorsi Di… Vini” con cui organizza camminate di varia difficoltà abbinate a degustazioni di prodotti tipici autoctoni.

Sommelier Fis e accompagnatrice di escursionismo Csen, dal 2017 coordina viaggi trekking per “Avventure nel Mondo”. 


l 15 itinerari suggeriti sono da percorrere a piedi, scoprendo ambienti naturali e sapori nelle province della regione: Rieti, Viterbo, Frosinone, Latina e Roma. .


Il paesaggio del Lazio è molto vario e spazia dalle colline alle montagne, dai laghi al mare, e tanta storia. Dal Parco dell’Appia Antica ai laghi del Circeo e di Bolsena al castagneto monumentale di Terelle fino alle passeggiate in riva al mare respirando l’aria marina di Punta Fieno a Ponza. Riserve, parchi, sentieri, valli, vecchie vie ferroviarie, eremi, monti e pianure offriranno occasioni per suggestive scoperte  anche in campo ambientale,  incontrando  piccoli produttori per assaggiare le loro creazioni eno-gastronomiche.


«L’idea del libro – afferma l’autrice nell’introduzione al volume – è nata nel 2022, dopo due anni in cui la pandemia Covid ha costituito un ostacolo allo svolgimento della vita comune e ci ha spinti ad apprezzare ancor di più il benessere del camminare in luoghi aperti e circondati dalla natura. Gli itinerari proposti sono di diversa difficoltà e sono accessibili ai camminatori a passo lento, alle famiglie con bambini, anche in passeggino, agli escursionisti con esperienza e condurranno alla degustazione di vini, oli e formaggi autoctoni». 

La maggior parte dei produttori è di tipo vitivinicolo.

Infine interessanti i  suggerimenti di visita a luoghi culturali quali borghi nascosti, abbazie, musei e piccole curiosità. Perché camminando si può incontrare  anche la cultura.


Nicoletta Curradi 

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